Cosa chiedere e cosa fare prima di andare a vivere in affitto? I consigli di Frimar Serramenti.
Andare a vivere in affitto
Prima di firmare un contratto di locazione e quindi andare a vivere in una casa in affitto, è meglio sapere alcune cose onde evitare spiacevoli inconvenienti. Andare a vivere in una casa in affitto non è una decisione semplice. Pur non essendo spesso una soluzione definitiva, si procede comunque con la firma di un contratto prendendo un impegno importante tra locatore e locatario. Per questo motivo è opportuno fare le giuste valutazioni prima di una scelta definitiva.
Cosa chiedere al proprietario prima di andare a vivere in affitto
La prima cosa da fare è quella di controllare le condizioni generali della casa. Cercate in questa fase di non andare mai da soli a vedere l’immobile. E’ bene osservare con attenzione ogni stanza e chiedere quali interventi di ristrutturazione o manutenzione sono stati fatti e soprattutto quando. Cercate di porre al contratto un appendice con la lista dei difetti della casa in maniera tale da non avere problemi durante la restituzione dell’immobile. Valutate con estrema attenzione la posizione della casa, sapere come l’immobile è posizionato è fondamentale per capire come varia l’illuminazione delle stanze nell’arco della giornata.
Attenzione ai rumori
Cercate di fare attenzione a tutti i rumori che si presentano i che possono presentarsi. La casa è in una zona trafficata? E’ in un condominio? Vicino a parchi o scuole? I rumori che provengono dall’esterno potrebbero rappresentare un problema? Se l’appartamento si affaccia su una strada principale, ma il proprietario ha installato infissi isolanti sicuramente gli ambienti risentiranno molto meno dell’inquinamento acustico rispetto a un immobile con infissi datati e poco performanti.
Altri fattori: internet, riscaldamento…
Sembra banale ma essere in una casa isolata o con un pessimo collegamento alla rete può creare numerosi problemi. Soprattutto per chi lavora con telefono e computer; per questo è importante verificare la copertura di rete in tutte le stanze ed eventualmente domandare se la zona è servita dalla fibra.
Ponete particolare attenzione anche al sistema di riscaldamento. E’ autonomo? Centralizzato? Ciò incide parecchio sul costo complessivo e sulle bollette. Nel caso in cui l’appartamento sia arredato, verificate bene il funzionamento e le condizioni degli elettrodomestici presenti nonché lo stato dei mobili.
Spese extra e cauzione
Spesso nei contratti di affitto, locatore e locatario decidono come comportarsi con le varie bollette. Una volta raggiunto l’accordo per il prezzo dell’affitto è molto importante verificare quali spese sono comprese, come condominio, acqua e utenze in generale. Andare in affitto vuol dire anche predisporre un deposito cauzionale che, se tutto andrà per il meglio, vi verrà ridato nel momento in cui ve ne andrete. L’articolo 11 della legge sull’equo canone, ancora in vigore, prevede che a titolo di deposito cauzionale possa essere corrisposta una somma pari al massimo a tre mesi di canone.
Ora sapete proprio tutto per andare a vivere in affitto! I consigli di Frimar Serramenti