Purtroppo è l’emergenza del momento. Tra eccessivi timori e sottovalutazioni del problema, vi spieghiamo oggi come pulire bene casa e uffici in maniera tale da limitare il Coronovirus.
Coronavirus come pulire bene casa e uffici
E’ il grosso problema che sta colpendo italiani e mondo intero: il Coronavirus. Tra mille notizie, eccessivi allarmismi e sottovalutazioni del problema vi consigliamo oggi che cosa fare per sterilizzare al meglio la vostra casa o i vostri uffici. Minimizzando la diffusione del virus con una corretta pulizia degli ambienti, sarà più facile fermarne la diffusione. Le informazioni che vi illustreremo sono tutte tratte dai protocolli del Ministero della Salute che ha reso disponibile il documento ufficiale qui.
Quali sostanze usare per sterilizzare gli ambienti?
La sostanza da usare per sterilizzare al meglio casa o ufficio è l’ipoclorito di sodio, sostanza presente in molte soluzioni in commercio (ad esempio la famosa Amuchina o nella candeggina). il virus, ancora poco conosciuto, sembra avere una forte capacità di sopravvivenza nell’ambiente. per questo motivo è necessario disinfettare adeguatamente luoghi e superfici che potrebbero essere contaminate dal Covid-19. Per effettuare questa pulizia degli ambienti il Ministero consiglia l’utilizzo di ipoclorito di sodio 0,1% dopo aver adeguatamente lavato con acqua e detergente le varie zone.
Che cos’è l’ipoclorito di sodio
L’ipoclorito di sodio è una sostanza chimica con alto potere sbiancante e disinfettante: è il sale di sodio dell’acido ipocloroso. La sua formula chimica è NaClO.
Diluito variabilmente dall’1% al 25% circa in soluzione acquosa, di colore giallo-paglierino e dal caratteristico odore penetrante, è noto nell’uso comune come sbiancante e disinfettante, con i seguenti nomi:
- candeggina, dal verbo candeggiare, che significa rendere candido, bianco, usata per detergere, disinfettare sanitari e pavimenti, smacchiare, sbiancare o decolorare tessuti e capi di abbigliamento non colorati.
- varichina, varechina, varachina o varecchina, dal francese varech, alga da cui si ricavava la soda.
- Amuchina (nome commerciale di Angelini) in soluzione più diluita, viene usata come disinfettante alimentare.
- nettorina o nitorina, usato soprattutto nel nord-Italia, specialmente in Romagna, il cui significato è rendere splendente, cioè nitido, limpido, pulito, bianco.
- acquetta o acquina, usato soprattutto in Toscana.
- neveina o niveina, usato al centro e sud Italia, e che significa, appunto, rendere bianco come la neve.
- conegrina, di etimologia incerta e di uso piemontese-lombardo.
- acqua di Labarraque, dal chimico francese che la studiò, Antoine Germain Labarraque.
- acqua di Javel (dal francese eau de Javel).
Fonte: wikipedia
Massima ventilazione degli ambienti e protocollo DPI
Durante tutte le operazioni di pulizia è importante assicurarsi di avere una corretta ventilazione degli ambienti, soprattutto quando usate i detergenti. Chi effettua le operazioni di pulizia deve indossare delle mascherine DPI filtrate (FFP2 o FFP3), guanti, protezione per gli occhi e camice monouso. Dopo aver pulito, i vari DPI monouso dovranno essere appositamente smaltiti come materiale potenzialmente infetto.
Cosa pulire con attenzione
Naturalmente di casa e uffici vanno pulite con maggiore attenzione tutte le superfici toccate con maggiore frequenza quali ad esempio muri, maniglie, porte, finestre, servizi igienici… Per quanto riguarda tessuti, tende o altri materiali come ad esempio la biancheria, è opportuno un lavaggio con acqua calda a 90°.
Con questi accorgimenti riuscirete a limitare maggiormente la diffusione del virus.