Umidità in casa, che cos'è e cosa fare - Frimar serramenti Milano

L’umidità in casa è un problema comune. Andiamo a vedere di cosa si tratta e cosa fare in proposito.

Umidità in casa

Quando vediamo l’intonaco che sembra staccarsi, macchie d’acqua sulle pareti e pareti fredde abbiamo un problema nella nostra abitazione.

L’umidità in casa è un problema per molte persone. Non si tratta solo di un problema estetico, ma anche per la salute. Livelli troppi alti causano la formazione di muffa e creare un ambiente insalubre.

Cos’è l’umidità?

Per umidità si intende la capacità di trattenere il vapore acqueo dell’aria. Il livello di umidità è la quantità di molecole d’acqua presenti nell’aria. Questa si esprime in percentuale rispetto alle molecole d’aria. L’aria ha comunque un livello massimo di acqua che riesce a trasportare, e questo dipende dalla temperatura.

Più bassa è la temperatura minore è la quantità di acqua trasportabile. In inverno l’umidità in casa scende in modo significativo causando diversi disagi. Tra questi ci sono pelle secca, capelli secchi e problemi respiratori. Anche l’eccessiva umidità può essere un problema. Il sudore fatica ad evaporare come avviene normalmente. La muffa è uno dei problemi che possiamo riscontrare direttamente in casa e con essa batteri nocivi e acari dell’ambiente.

Umidità ideale in casa

Come abbiamo visto sia troppa che troppo poca umidità creano un ambiente non ottimale per le persone. L’umidità ideale varia da persona a persona e da altri fattori come l’abbigliamento, le condizioni mediche e il livello di attività. Per la maggior parte il livello è comunque compreso tra il 40% e il 60%.

L’esposizione per lungi periodi nelle condizioni sbagliate può causare problemi per la salute. Esistono dispositivi appositi per conoscere il livello di umidità, ma per controllarlo dobbiamo capire le cause che ne determinano la sua variazione.

Cause

L’umidità può aumentare per diversi motivi. Cucinare, fare la doccia o stendere in casa sono attività quotidiane che producono umidità. Queste peggiorano se in una casa abitano più persone. Solitamente il condizionatore d’aria elimina l’eccesso di umidità. È possibile però che il condizionatore non svolga bene il suo compito. Se questo è sovradimensionato per la stanza in cui è installato potrebbe non svolgere al meglio il processo di deumidificazione.

Un’altra causa che può essere l’abbondanza di piante in una stessa area della casa. Queste rilasciano umidità e se messe in una stessa stanza concentrano l’acqua nell’aria.

Anche il tempo meteorologico ha il suo impatto sulla casa. Il cambiamento dell’umidità nell’aria è principalmente dovuto alla stagione e alle temperature. In estate infatti con il caldo, l’aria aumenta la capacità di assorbimento dell’acqua e questo cambia l’ambiente in casa.

Ponte termico

A volte la responsabilità dell’umidità in casa è del progettista. Il problema possono essere dei ponti termici. Questi causano la dispersione di calore verso l’esterno e la formazione di condensa sulle pareti interessate. Il problema si riscontra solitamente tra parete e solaio o tra parete e infissi. Tuttavia possono avvenire anche in corrispondenza di travi, pilastri ad angolo e vicino a finestre, balconi o davanzali.

I ponti termici non sono economici da risolvere. È necessario uno strato di isolante termico per ridurre la dispersione termica. A volte è necessario una ristrutturazione più completa per far fronte al problema.

Rimedi

Esistono molti modi per eliminare l’umidità in casa. Il modo più efficace è il deumidificatore. Il deumidificatore viene usato in estate quando l’umidità è maggiore a causa della temperatura. Può essere utilizzato comunque anche in inverno a seconda della necessità. Al momento dell’acquisto di un deumidificatore bisogna porre la giusta attenzione sulla dimensione. Per questo è necessario identificare il livello di umidità della stanza.

Oltre al deumidificatore ci sono alcuni comportamenti da tenere per evitare l’accumulo di acqua nell’aria. Come abbiamo detto in precedenza alcuni comportamenti quotidiani peggiorano il problema. Questi non possono essere evitati, ma possiamo fare attenzione. Ad esempio dobbiamo mantenere arieggiate le stanze durante tutto l’anno almeno per 10 minuti al giorno. Questo aiuta ad eliminare l’eccesso di umidità. Anche nel bagno e in cucina è importante avere un buon sistema di aerazione.

Stendere il bucato, come abbiamo visto, è una di quelle abitudini che non ci aiuta. Se stendere all’esterno non è possibile, è necessario posizionarlo in un punto arieggiato.

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